Premesso che "in rete", come sono solito dire, trovi tutto ed il contrario di tutto, cioè quello che ti fa comodo, ma mai la verità

passo a dirti quello che penso.
Il fatto che un pesce si "adatti" ad un particolare tipo di ambiente non vuol dire che stia bene, ora passi per i botia da te citati che non conosco nello specifico, ma già che li definiscono "pesci cinghiali" un perchè ci dovrà essere, gli otocinclus, che io sappia, sono tutti "di cattura" per cui abituati, si legge, ad acque con ph intorno al 7 e, a quei pochi che riescono a sopravvivere fino alle nostre vasche, mi pare proprio una carognata dargli la mazzata finale.
Per i pangio kuhlii sumatranus, nuova denominazione degli acanthophthalmus kuhlii, mi pare che siamo daccordo
