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Originariamente inviata da MonstruM
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Mi vengono sempre in mente le parole di Ian Malcom (sarà perchè adoro Jurassic Park)...
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E chi non lo adora?
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Originariamente inviata da MonstruM
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Un conto, rispondendo anche a Livia, è l'allevamento e il mantenimento di animali e piante, che è una cosa che ha permesso alla nostra specie di sopravvivere e evolversi (con aberrazioni enormi, beninteso), un conto è il forzare alcuni equilibri che la natura ha creato, arrogandosi il diritto (quasi divino, passatemelo) di decidere quali rami sono giusti e quali sbagliati, senza passare per un processo che richiede millenni.
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Quindi non c'è differenza tra ibridazione e selezione, dato che in entrambi i casi si tratta di una forzatura (o meglio direi indirizzamento)...è chiaro che (citando JP, tanto per restare in tema
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
) è meglio che "la natura trovi la sua strada", ma di fatto nelle nostre vasche tutto questo viene interrotto e deviato nel momento in cui la vasca viene allestita e popolata, con conseguente tendenza ad una manipolazione artificiale, voluta o no.....non si tratta di forzare degli equilibri, probabilmente se metti insieme due specie interfeconde in vasca e si ibridano, lo faranno anche in natura, senza, diciamo, interferenze da parte dell'uomo...
Malcolm parlava di ingegneria genetica, quì il discorso è diverso...
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