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Il pesce liberato si è imboscato nella foresta e non ho potuto prelevarlo per il trattamento con sale. Stamani sta decisamente meglio, anche se nel punto in cui si è incastrato le pinne dorsali e ventrali sono come "incollate", o consumate... Oggi scorazza e mangia, è decisamente meno timido. Per il momento non ci sono segni di complicanze, e spero non se ne verifichino.. altra speranza è che le leggere ferite si rimarginino e le pinne tornino normali... Certo che l'acquario non può essere lasciao da solo un attimo! Sto tutti i giorni a fare l'appello tra i pesci! Sono quasi già angosciata al pensiero che a dicembre scenderò a Napoli per due settimane e che a febbraio andrò lì a partorire... e sarò via almeno altre due settimane!! -05 E' possibile creare un equilibrio tale per cui l'acquario in quel periodo sia autosufficiente? Certo ci sarà chi verrà a dare uno sguardo, ma non posso pretendere da loro l'appello giornaliero...
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