cioè creano prima delle madri e poi ripiantumano le talee .... per carità è sicuramente una buona idea e molto lodevole ma non si rischia di fare tanti acquari in mare? cioè la ripiantumazione segue necessariamente una logica estetica del piantumatore, e poi bisognerebbe creare una quantità di madri enorme per non impoverire il patrimonio genetico, quello che poi non ho capito è il motivo per cui è avvenuta la distruzione di quei tratti di barriera. Cioè se è per cause naturali superate (uragani, nino maremoti ecc) allora lascerei fare alla natura che è sicuramente in grado di rigenerarsi, se invece è per colpa umana (inquinamento) bisognerebbe prima "bonificare" la zona e poi rinserire ... mah ci devo pensare
