Ciao Takashi Amano.
Questo che tu hai esposto è una delle cose che rendono unico il nostro piacere...l'imponderabile, l'incognita. Noi creiamo ambienti che a prima vista sembrerebbero ottimali, ed invece ...! Non ne riusciamo a capire le ipotesi che ci portano ad avere problemi. Di primo acchitto ho pensato ad un parassita, che si muove durante le ore notturne, escludendo a priori la possibilità dei valori chimici dell'acqua. Ma da come si e risolta la questione, posso dire di aver fatto buona figura non avendotela data come causa certa. Certo che sarebbe interessante capire cosa è successo. Forse una difficoltà d'ambientazione? un eccesso di corrente d'acqua? un pesce notturno aggressivo? l'utilizzo di determinati prodotti nell'ambiente che non sono stati più utilizzati in un secondo momento? ... questa notte mi addormenterò cercando di "immaginare" quello che potrebbe essere successo!
Quando la passione diventa una malattia!
Buona notte a tutti, by FP...
