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la denitrificazione di solito avviene in modo completo, in quanto un processo parziale porterebbe all'accumulo di nitriti, facilmente rilevabili in vasca.
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be sì se la reazione si ferma a nitrito... peccato che la reazione consta di:
NO3 - No2 - NO - N2O - N2
quindi ci si può fermare ad uno degli altri prodotti noti come NOx, gas serra.
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Considerate che durante la denitrificazione può avvenire un processo che si chiama luxury uptake relativo al fosfato: in pratica i batteri denitrificanti sono in grado di assorbire molto più fosforo di quanto realmente necessario, sequestrandolo all'acqua.
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intendi la formazione di polimeri di riserva? sì vero, però non so quantificare...
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riguardo ai batteri volevo solo farti notare che si parla di eterotrofi anaerobi facoltativi: significa che possono lavorare sia in ambiente aerobico che anaerobico; il tasso di crescita é inoltre un buon indice del metabolismo batterico, perciò non é proprio un dato astruso; infine il metabolismo non subisce variazioni esagerate in ambiente anaerobico, perciò l'utilizzo del nitrato come donatore di elettroni segue più o meno la stessa curva dell'ossigeno.
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infatti, e io ti facevo notare di saperlo, basta che leggi le pagine precedenti, l' ho scritto in quasi tutti i post, dicendo appunto che il punto è: stanno denitrificando o no? riferendomi al fatto che se sono in aerobiosi non denitrificano(perchè respirano l' ossigeno)
ad ogni modo prima hai scritto che i batteri denitrificanti sono autotrofi... io so che sono chemioeterotrofi cioè utilizzano NO3 come accettore di elettroni, e sostanza organica come donatrice di elettroni che viene mineralizzata a CO2.
cmq scusa però i processi in anaerobiosi sono notoriamente più lenti e meno energetici rispetto a quelli in aerobiosi, infatti in anaerobiosi il ciclo di krebbs non avviene in modo completo, per questo motivo in aerobiosi si produce pi energia che in anaerobiosi.