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solo se l' ambiente acquatico produce a sufficienza compostio azotati e fosfati, se questo non accade allora sì che diventano limitanti, eccome che lo diventano...
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faby, se fossimo in queste condizioni non avrebbe senso cercare la denitrificazione, non credi?!?
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il discorso è che è meno facile per le piante trovarlo nella forma assorbibile
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ancora... stiamo parlando dell'acquario dove, durante il fotoperiodo, il ferro è rapidamente sequestrato nella forma non utilizzabile dalle piante... non a caso quasi tutti i fertilizzanti per acquario sono ricchi di ferro chelato in vari modi e praticamente privi di P e N.
Il topic non si intitola "grande enciclopedia dell'azoto"... mi interessa capire, in vasche con nitrati rilevabili, se esistono modi per eliminarli senza ricorrere ai cambi.
...se vogliamo fare discorsi generali, purtroppo AP non basta e finiamo come il topic sui filtri esterni che alla 25a pagina è ancora impantanato in teorie inutili per i nostri fini.
Io cerco di capire se, nella vasca "mediamente popolata e piantumata" , ha senso rincorrere la denitrificazione oppure no... e, in caso di risposta affermativa, come!
Tornando al filtraggio, documentandomi con fonti mie, ho trovato che aggiungendo una minima quantità di solfato di alluminio si può moltiplicare di diversi ordini di grandezza la flocculazione di batteri, proteine e composti organici sospesi...
qualcuno sa se sia dannoso per i pesci?