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Invertendo la domanda... un' unica, grande acropora che occupa praticamente tutta la vasca... consumerà meno ossigeno di altri 10 coralli che insieme hanno la sua stessa massa?
No...
Non è questione di biomassa, diversificazione o alleopatie... il fatto che spesso le vasche schiattino in nostra assenza è dettata principalmente da 2 fattori chiave:
1) la legge di Murphy
2) il fatto che nessun acquario marino è completamente autosufficiente neanche con il più largo uso di tecnologie...... l' equilibrio resta tale finchè la mano del gestore lo tiene sott'occhio e riesce a leggere e capire quello che succede in vasca, adattandosi giorno per giorno alla sua evoluzione nella propria gestione...
Basta poco, in nostra assenza, a creare drastiche carenze di ossigeno o squilibri della temperatura... il BOD è costante e proporzionale alla massa vivente che ospitiamo in vasca, poco importa se sono 100 acropore o un tonno pinne gialle... nei (sempre) pochi litri di una vasca, gli sbalzi di ossigeno sono sempre in agguato anche con brevi black-out...
Senza contare il fatto che anche in un nanoreef di 30 litri e con dentro sole rocce, è facile stimare una presenza di almeno un centinaio di organismi viventi diversi... cosa che in un dolce è impensabile, e che influisce non poco sulla precaria stabilità di una qualunque vasca... è un microcosmo che si evolve e cambia in continuazione...
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Ciao, Ramarro -28
Rama is back
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