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Amstaff69, purtroppo più vado avanti in questo hobby e più mi convinco di quanto ho scritto sopra... e la ragione è che trovo conferma proprio in vasche anche giovani, di un paio di anni al massimo o anche meno, fatto sta che chi stimola i batteri le turballarie le ha (giustamente) sempre più in agguato... Però quando una vasca, anche giovane e che ha seguito stabilmente sempre un metodo in maniera costante e con buoni risultati, un giorno subisce un problema non programmato (es. ti si rompe la ventola e ti sale la temperatura fino a 31°C, oppure ti salta la corrente per 4 ore...) o hai la FORTUNA di azzeccare il da farsi (ed è dura...) oppure non ne esci più... Vuoi due esempi: chiedi ad ecarfora e fipenso...
Un altro esempio: di recente un amico mi ha passato una acropora che da lui non tirava fuori i colori sperati... bene aveva sotto le turballarie e guarda caso usava acido acetico... vasca di un anno circa, stupenda e con tutti gli altri animali in ottima salute, crescita e colori... però io tiro le mie conclusioni. Nonostante la tua esperienza decennale con le vasche, credo che la parte dedicata alla moltiplicazione batterica, tu la stia ancora formando e ne avrai molte da vedere. Con questo non intendo che io ne abbia viste più di te, ma ciò che ho visto mi spinge a pensarla così... ci riincontreremo tra qualche anno, o forse più, spero, a ridiscutere questi argomenti...
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