Secondo me:
la spinta idrostatica serve (l'altezza dal pelo acqua alla pompa, diciamo 1 metro) per aiutare l'acqua ad attraversare il materiale filtrante
contemporaneamente la pompa diminuirà di portata a causa dell'intasamento delle spugne del filtro
non credo che il movimento dell'acqua all'interno della vasca influisca più di tanto come non credo che il discorso teorico (che non fa una grinza) faccia lo stesso
il discorso, secondo me, è che la teoria (giusta) vale 1 mentre il 'funzionamento a regime' vale 10 ... rapportando il tutto all'intasamento delle spugne che vale percentualmente quasi come unico 'carico' di lavoro della pompa che quindi si troverà a lavorare più in aspirazione che in mandata
se il 'lavoro' della pompa è 100, questa dovrà dividersi tra mandata ed aspirazione (anche se poi se ne frega perchè gira sempre agli stessi giri e se non riesce a spingere/aspirare ritrita sempre la stessa acqua)
diciamo:
filtro pulito = 40 mandata e 60 aspirazione (anche le spugne pulite hanno una resistenza)
filtro mediamente pulito = 30 mandata e 70 aspirazione
filtro sporco = 20 mandata e 80 aspirazione
in condizioni di filtro sporco, se noi andiamo a mettere troppo sotto il livello vasca la pompa, questà dovrà anche vincere la resistenza dovuta alla pressione della colonna d'acqua e, sempre secondo me, quel 20% in mandata si ridurrà ulteriormente riducendo/annullando la portata in uscita
senza paura di smentita

, questa volta, voglio ricordare che parliamo di un filtro biologico in cui la 'portata' è tutto e da essa dipende vita e morte di tutto il ciclo biologico della nostra vasca
per esperienza diretta (ripetuta più volte) vasta variale la portata di un 10% della nominale (diciamo il 10% dei classici 3 volte il litraggio netto della vasca litri/ora) per vedere, nel giro di un ora o poco più, la comparsa in vasca di NH3 o NO2