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Originariamente inviata da Maiden
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Originariamente inviata da alexgn
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Secondo me è uno strumento troppo professionale.. Figurati che cambia valore in base al punto della vasca in cui prelevi l'acqua oppure se immergi le mani nell'acquario.. Troppo complicato per me..
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beh dipende da quanto è considerevole questa variazione, se parliamo di pochi microsiemens non credo sia un problema (se sbaglio mi interessa sapere il perchè)....
ripeto, vorrei capire come usare le varie misurazioni, e cosa dedurre da esse....
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Maiden, ti posso dire che proprio la scorsa settimana il conducimentro ha evitato che inserissi in vasca dell'acqua d'osmosi che lo era solo di nome e non di fatto. Una rapidissima misurazione mi ha permesso di verificare che l'acqua che doveva presentare pochi microsiemens (normalmente da 5 a 15) era in realtà acqua con una conducibilità di ben 980 microsiemens -05 . Il negoziante non ha saputo darmi una spiegazione chiara, ma poco importa. Un altro utilizzo riguarda anche la verifica (che ormai faccio sempre) dell'acqua presente nei sacchetti dei pesci acquistati e che tutti i negozianti raccomandano di inserire in vasca insieme ai pesci. Nell'ultimo acquisto ho misurato direttamente nel sacchetto: 1700 microsiemens
![:o]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/17.gif)
!! Ovviamente l'acquario non l'ha neanche vista da lontano. Una ulteriore utilità potrebbe (e forse è la più importante) essere l'indicazione del livello di "inquinamento" della vasca. All'aumentare dei residui in vasca (feci dei pesci, foglie marciscenti, cibo residuo) aumenta anche la conducibilità elettrica dell'acqua. Ovviamente non può e non deve sostituire i test a reagente ma può (prendendo dei riferimenti incrociati tra i test e la conducibilità elettrica) dare una idea del livello di inquinamento in acquario. Tieni conto che vi sono conducimetri che in pochi secondi possono indicare sia la conducibilitò che la temperatura.
Spero di esserti stato utile

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