Abracadabra,
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Per x essere pratici faccio un esempio. Questo potenziale redox va inteso (sto sempilificando molto) come forza motrice (di fatto e’ una differenza di potenziale elettrico) proprio come una batteria.
Se prendete una batteria carica e misurate con un tester la differenza di potenziale tra il polo positivo e quello negativo (cioe’ la tensione) avrete un valore in volt mettiamo x es 12 V. questa tensione voi la misurate anche se non viene messo nessun carico x es una lampadina….in altre parole la batteria ha un ‘potenziale’ elettrico cioe’ la capacita’ di cederlo per accendere una lampadina.
La stessa cosa avviene in una soluzione. Se metto in acqua di osmosi un ossidante (x es acqua ossigenata) il potenziale redox e’ alto anche se non ci sono specie riducenti che lo scaricano. Nel momento in cui metto riducenti l’ossidante si riduce (cioe’ si scarica) e il riducente si ossida e il redox si riduce. Come la batteria che dopo aver messo la lampadina si scarica e il potenziale diminuisce e va ricaricata.
soprattutto l'ultima riga è quello a cui mi sto riferendo io....portalo in acquario e vedrai che un pochino mi darai ragione
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ho capito ... si era già parlato di questo esempio .... , come dici si aumenta la capacità di trasformazione delle sostanze nutritive (ovviamente solo, quando si parla di ossidazioni da parte di ossigeno molecolare (quello dell'aria che respiriamo per intenderci) e non di ozono o altri ossidanti tipo acqua ossigenata , fluoro ecc ecc ) se metto fluoro in vasca il redox va alle stelle ma muore tutto ... il problema è che per farlo salire oltre ad un certo punto , si usano "trucchi" che con la filtrazione non hanno niente a che fare ... l' alto potenziale di ossidazione permette di trasformare l'ammoniaca in no3, mentre nelle zone anaerobiche dove il potenziale è molto basso gli no3 si trasformano in azoto ...