Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 14-11-2005, 11:34   #5
simo1978
Ciclide
 
L'avatar di simo1978
 
Registrato: Jun 2004
Città: Bologna
Azienda: Oceanlife
Collaboratore azienda: Si
Acquariofilo: Dolce/Marino
Messaggi: 1.460
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 2 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Quote:
Per calcolare i VA si devono moltiplicare i Watt per 1,4 per quanto riguarda il resto,aspettiamo pareri autorevoli
non c'è una relazione fissa di questo tipo tra VA e W... i VA che si consumano dipendono dal carico e sono diversi da caso a caso anche con gli stessi W.

infatti

VA = V x I

W = V x I x cosfi

ad ogni modo ritengo alquanto strano che i nuovi contatori misurino i VA e non i W senza che nessuno fino ad ora se ne sia mai accorto.
Anche perchè, la potenza reattiva si comincia a pagare nei contratti da 9 kW in monofase e da 10 kW in trifase.

nella malaugurata e assai remota ipotesi che si paghino i VA, è semplicissimo rifasare gli utilizzi in modo da pagare comunque solo i W, quindi non mi allarmerei comunque (anche se, ripeto, è solo una ipotesi remota in quanto sarebbe abbastanza eclatante e alcuni andrebbero a pagare anche il 50 % in più e se ne sarebbero già accorti tutti).

su questo argomento poi c'è molta poca chiarezza e bisognerebbe anche sapere perchè ENEL, oltre una certa potenza, fa pagare l' energia reattiva.. essa infatti partecipa in egual misura a quella attiva nell' impegno delle linee elettriche e dei generatori come limite termico per l' utilizzo.
Quindi, vista la facilità ed economicità con la quale ci si può autoprodurre energia reattiva tramite l' uso di condensatori posti nelle vicinanze della porpria utenza, è giusto che ENEL faccia pagare tale energia per le potenze che superano quelle sopra citate.
L' unico motivo per il quale ENEL non fa pagare tale energia anche per le utenze domestiche da 3 e 6 kW, è perchè suppongono che tutti gli apparecchi che un utente normale compra, abbiano un rapporto VA/W il più prossimo possibile a zero, il che lo si ha tramite un progetto accurato. Purtroppo, se uno ha delle HQI non rifasate, per enel è come se effettivamente stesse consumando il 70% in più.

Un' altra cosa che mi fa dubitare di tale comportamento da parte di ENEL, è che comunque nei contratti in cui si paga anche la potenza reattiva, questa è fatta pagare di meno rispetto a quella attiva.
__________________
"Benedetti coloro che non hanno nulla da dire e che non si lasciano convincere a dirlo." (James Russell Lowell)
simo1978 non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,13086 seconds with 13 queries