Sono orgoglioso di essere italiano, perchè stiamo parlando di una nazione la cui cultura è stata esportata in tutto il mondo.
Abbiamo insegnato al mondo intero, lingua, arte,economia, leggi, astronomia, scienza,. in qualsiasi atto dello scibile umano, i nostri antenati hanno guidato e detto la loro, insuperati e ricordati finchè l'umanità esisterà su questo nostro pianeta
Mentre tutta europa costruiva misere capanne di fango ed erba secca e allevava pecore (senza togliere nulla alla noblile arte della pastorizia) in Italia opere d'arte di straordinaria bellezza come il Pantheon con oltre 1000 anni di storia erano in piedi a dimostrazione della grandezza di una civiltà che ha dominato (con giustizia per quanto potesse essere per l'epoca) TUTTO il mondo civile.
Venendo ad anni + recenti, ancora, artisti di fama insuperata, scultori, pittori, poeti... insomma di tutto di +.
Purtroppo nell’ultimo secolo l’Italia salvo pochi casi non ha dimostrato quella lungimiranza di cultura e civiltà che la contraddistingueva ed è stata trascinata nel fango da luoghi comuni, a volte però anche veri, e sta continuando da parte di chi al potere, con atteggiamenti veramente ridicoli, deprimenti e immorali... Non parlo solo del nostro attuale, ma anche dei precedenti, incapaci di guidare ma solo di tirare a campare, (ricordate i famosi tarallucci e vino).
Siamo il paese dove tutto è possibile, il paese dei condoni continui, del compromesso, dell’eterna mazzetta, chi è + furbo e frega gli altri ne fa un vanto.ed è anche rispettato e additato all’esempio
Abbiamo un debito pubblico da paura, ... a qualcuno frega qualcosa???
Non vale il merito, ma la conoscenza, la discendenza, il nepotismo.
E’ questo che mi stringe il cuore tutte le volte che alzo gli occhi ad ogni passo alle chieste, monumenti, quadri, scritti ma tengo duro e spero che prima o poi qualcosa cambi... come qualcuno ha detto (forse tanto tempo fa, mi piace pensarlo) la speranza è l’ultima a morire
