Discussione: TEMPERATURA (parte V)
Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 19-07-2009, 16:08   #5
Federico Sibona
Pesce pagliaccio
 
Registrato: Aug 2006
Città: Campiglia Cervo (BI)
Acquariofilo: Dolce
Età : 82
Messaggi: 23.777
Foto: 20 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 16 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
-ale-, non esistono alimentatori troppo potenti, gli utilizzatori assorbono dall'alimentatore la corrente che gli serve al loro funzionamento, non è che l'alimentatore pompa corrente nell'utilizzatore, la mette a disposizione e, da questa, l'utilizzatore preleva quel che serve. Ovviamente questo vale per la corrente e non per la tensione, non posso alimentare un utilizzatore che è previsto per funzionare a 12V con un alimentatore che ha una uscita a 24V. Il fatto è che è inutile pilotare con un alimentatore in grado di fornire 10A di corrente, con conseguenti costi, un utilizzatore che assorbe 0,5A.
La potenza, in corrente continua, che è quella che esce da quegli alimentatori che hai, è pari alla tensione per la corrente (P (watt)=V (volt)xI (ampere)), quindi gi altri alimentatori sono troppo poco potenti, ma soprattutto erogano una corrente troppo debole. Se richiedi una corrente esuberante le sue possibilità ad un alimentatore esso cercherà di darla comunque, ma, andando oltre le specifiche, è molto probabile che si bruci. Perciò anche con quello che hai messo tieni d'occhio la temperatura di funzionamento dopo qualche ora
__________________
Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
Federico Sibona non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,09913 seconds with 13 queries