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digitalhawk, ciao...il discorso sul sedimento rilasciato dalle rocce è volto soprattutto al fatto di evitare di mettere le mani in vasca a maggior ragione in fase di maturazione...
Lo spurgo delle rocce non è che l'espulsione da queste ultime di tutte le forme di vita che muoiono nei vari passaggi che le rocce appunto subiscono, alla diversa esposizione alla corrente ed etc....oltre ad eventuale sabbiolina e pezzi di roccia che si rompono negli spostamenti....Nella fase di buio le pompe vanno puntate sulla rocciata in modo da favorire quest'espulsione...l'importante è che non si formi un ammasso di sedimento tale da favorire l'innalzamento dei po4 e no3....
Durante il fotoperiodo è importante che l'acqua rimanga sempre la stessa in modo da stabilizzarsi, per poi arrivare a fotoperiodo completo al primo cambio d'acqua, che spesso da l'ultima "botta" ai nitrati che scendono prossimi allo zero se tutto è filato liscio....A quel punto, in occasione del primo cambio, si cerca di aspirare il sedimento in modo appunto da evitare un eventuale accumulo....
In fin dei conti aspirando prima o dopo non cambia molto, ma a mio avviso la maturazione fila più liscia se mettiamo il meno possibile le mani in vasca...evitando di aspirare evitiamo di smuovere troppo e infilare le mani in acqua....
Per quanto riguarda il discorso che facevi sul filtro a zainetto per smuovere l'acqua, non è obbligatorio....se l'acqua in superficie ha un bel movimento che evita la formazione di quella pellicola proteica tanto antiestetica quanto dannosa ai fini della penetrazione luminosa, sei già a posto....io il filtro a zainetto ce l'ho, ma lo uso per il carbone attivo, per smuovere al meglio l'acqua in superficie punto la nanokoralia verso l'alto e non mi si forma la pellicola....
Sul discorso del filtro è come dice papo89, si può anche tenere ma bisogna risciaquare la spugna o la lana spesso in modo da evitare che diventi un biologico....
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