Prima che gli scettici(ce ne sono tanti in questo forum) inizino a porre dubbi, vi dico quale dovrebbe essere il principio di funzionamento.
Un timer meccanico(programmato x esempio a 10 ore) collegato al ballast dimmerabile e all’alimentatore(questo evita di dover inserire relè o triac e relativi problemi di isolamento).
Quando, il timer attacca all’orario fissato, parte la rampa in salita(30minuti:alba), seguono 9 ore di fotoperiodo, poi inizia la rampa in discesa(30 minuti:tramonto). Totale 10 ore a questo punto, + o – sincronizzato il timer stacca, qualche minuto in + non crea problemi, vorrà dire che il tramonto sarà un po + lungo. Tutte le fasi, sono memorizzate nella eprom del pic, x cui in caso di blackout prima del completamento del ciclo, si riparte esattamente dallo stesso punto.
L’orario accensione/spegnimento, verrà stabilito con il timer.
La durata alba-tramonto non potrà essere modificata, ma questo non è un problema, 30 minuti sono la regola.
La durata del fotoperiodo vero e proprio può essere un problema, adesso viene fissata in fase di programmazione del pic, x chi volesse, al limite un dip switch 8 pos, .......ma arriviamo a 15 elementi.
Eugenio
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