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Originariamente inviata da ghiottolina
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Per i i compagni di vasca avevo pensato a (solo uno tra questi banchetti) Hemigrammus herytrozonus o Paracheirodon innesi (non uccidetemi, ma su molti siti ho trovato che ormai, dopo anni di allevamento in cattività, si sono adattati a valori dell'acqua alcalini, e anche qui sul forum, ho letto che molti sono della mia stessa idea... )
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Direi che sarebbe più corretto dire che molti se ne fregano e giustificano il loro comportamento con questa motivazione.
ogni pesce ha nel suo dna l'adattamento, questo perche in natura non è che i corsi d'acqua hanno sempre gli stessi valori,ma i pesci sono strutturati/sviluppati per vivere ai loro valori consoni,che sono quelli che si presentano per un lungo periodo nel loro ambiente naturale.
In una vasca tutto questo non accade, perche i pesci staranno in un acqua i cui valori sono decisi a tavolino.
Un qualche decennio di allevamento non è sufficiente per dire che un pesce si è adattato.Ogni pesce è figlio di un evoluzione che ha origine nella notte dei tempi.Sarebbe quindi riduttivo (offensivo IMHO), affermare che qualsiasi allevamento possa aver fatto quello madre natura ha forgiato nel corso dei secoli.
Un pesce cresciuto a valori ottimali ripagherà con la longevità,se poi questo non interessa e si vogliono cambiare i pesci come fossero mutande ,allora uno in vasca può mettere quello che vuole.
In merito all'eventuale abbinamento con i caca,penso che l'ambiente sud americano offra un ampia scelta,senza dover ricorrere ad altre zone geografiche.