Secondo me la causa della lunghezza eccessiva della maturazione è da imputare alla qualità delle rocce vive inserite. Le mie dopo 6 mesi spurgavano ancora parecchio materiale sul fondo.
Ho così effettuato un cambio d'acqua del 25% aspirando lo spurgo delle rocce e ho ridotto il fotoperiodo a 5 ore.
Per due settimane ho poi "soffiato" quotidianamente con la pompa direttamente sulle rocce per smuovere anche dall'interno più detriti possibili e ho cambiato un 1% di acqua cercando di aspirare il più possibile i residui.
Dopo 2 settimane di trattamento i NO3 sono scesi da 50 a 20.
Ho effettuato un ulteriore cambio d'acqua del 25%. Ho poi aspirato in una siringa una fiala di Biodigest che ho inserito nella vasca nel corso della settimana un po' alla volta conservando in frigo la siringa.
Ho poi ripreso ad umentare il fotoperiodo fino alle 9 ore e non ho avuto nessun problema con le alghe filamentose. Adesso il valore dei NO3 è stabile a 5. Ho iniziato a inserire i primi invertebrati: 2 disosomi e del briaerum che al momento crescono a meraviglia. Le rocce comunque dopo 9 mesi dall'inserimento continuano ancora a spurgare materiale sul fondo.
Sono abbastanza soddisfatto di come si stanno evolvendo le cose se non fosse per la valonia rossa che continuo ad aspirare e puntualmente si ripresenta.
|