Ciao
Miranda, benvenuta nel lato "rossastro" della forza
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pensavo di dedicarlo ai pesci rossi che mi sono sempre piaciuti.
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ottima scelta, vedrai che soddisfazioni!!
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Allora, si tratta di un Rio 125.
Cominciamo coi consigli, la vasca ha il filtro interno di serie, caricato a spugne, è sufficiente, o si consiglia di abbinare un secondo filtro, magari esterno? Ovviamente non voglio sovraffollarlo, pensavo ad un paio di pesci rossi e un gastromyzon.
I pesci: va bene la formazione che ho detto? E inoltre, a me i pesci rossi piacciono tutti, ma non conosco le caratteristiche di ciascuna specie, pensavo agli oranda, ma ci sono delle varietà che crescono meno (forse i chicco di riso?), e qualche varietà più robusta delle altre, a parte quelli comuni dei laghetti?
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allora il litraggio va bene se rimani sulla formazione che hai detto: 2 carassi eteromorfi (cioè quelli cicciotti, con 3 code ecc.) e 2 o 3 gastro (meglio metterli in gruppetto). I filtro dei Juwel so non essere dei + performanti ma non credo sia necessario metterne uno esterno. Piuttosto metti molte piante che ti aiutano a tenere a bada l’inquinamento.
Come specie, i + resistenti sono i classici orifiamma (detti anche fantail) e sono quelli meno manipolati dall’uomo e quindi che rischiano meno di incorrere nelle classiche patologie dei carassi ornamentali, cioè vescica natatoria, ittio, batteriosi. Non c’è una specie che rimanga + piccola delle altre, tutti gli eteromorfi arrivano circa a 15/20 cm senza coda.
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Terza domanda: le piante. Allora, per questioni di igiene pensavo ad un substrato di sabbia, va bene quella edile, o è troppo calcarea? ma in acqua dura non dovrebbe disciogliere troppo i sali -28d# . In ogni caso potrei prenderla non calcarea in un negozio di acquari. Ovviamente farei un solo strato, senza fertilizzare sotto, e veniamo alle piante, pensavo a cryptocoryne, anubias e vallisneria, le piante che ho attualmente nel Rio, con un substrato così forse ce la possono fare, dato che finora ho fertilizzato poco o niente. Ma il problema è se i pesci le troveranno appetitose, soprattutto le crypto, che hanno la foglia più tenera. Le vostre esperienze?
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Io non metterei mai un qualcosa di calcareo perché rischia sempre di farti sballare qualche valore.
I carassi preferirebbero del ghiaino ben levigato del diametro di 3mm circa, in modo da agevolare la loro abitudine di ravanare il fondo e ciuciarsi i sassolini.
Ok per l’assenza di fertilizzazione, al limite usa le pasticche da mettere vicino alle radici.
Quelle che hai citato ce la fanno egregiamente (mi raccomando l’illuminazione, neon spompi rovinano qualsiasi pianta…) io ho anche echinodorus, egeria ed hygrophila. Resistono tutte abbastanza bene agli attacchi dei rossi, che vanno molto a carattere dei singoli pesci. Ti posso dir che le crypto sono le + in forma, magari sono amare, non so

il consiglio è di metterne tante e subito, mentre matura. così fanno in tempo ad attecchire ed a fare subito foglie nuove. e se i pesci poi le mangiano, avranno l'imbarazzo della scelta e non riusciranno a sterminarle tutte contemporaneamente
cos'altro dire? ingiustamente i carassi sono considerati pesci di serie B, anche se quando li hai, riescono a farsi voler bene come se fossero dei cagnolini
