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            Originariamente inviata da sjoplin
            
        
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        TuKo, tempo fa avevo fatto una prova con un semplice luxmetro confrontando una PL con un tubo T5 montato su una plafoniera diciamo blasonata e la differenza era di tutto rispetto.
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Spero che la prova sia stata fatto su sorgenti, di pari potenza e con stesse caratteristiche(K°).A parità di lunghezza, una pl ha una potenza maggiore del singolo neon
    
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            Originariamente inviata da sjoplin
            
        
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        se riesco a trovare il post te lo linko, poi vabbè, è una prova che ho fatto io quindi non può avere nessuna valenza scientifica, ma la conclusione alla quale ero arrivato era che *quel* tubo pl (e riconosco che bisognerebbe lavorare su numeri ben diversi...) rendeva un bel po' meno del T5 in questione.
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Una prova se suffragata di dati e misurazioni, è sempre da tenere in considerazione, poi si può disucutere sul come è stata condotta,ma che sia inutile direi decisamente di no.
    
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            Originariamente inviata da sjoplin
            
        
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        non so però come sia il discorso PAR, perchè non ho lo strumento, ma penso che sia un parametro abbastanza rilevante in ambiente dolce, visto che nasce per la fotosintesi vegetale e noi l'abbiamo malamente adottato ai nostri scopi salati.
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Il RA nel dolce,almeno dal punto di vista della crescita delle piante, ha una rilevanza che è paragonabile ad un bel vedere(diciamo solo estetico), in quanto gran parte dei neon commerciali serie 9 sono abbastanza carenti,se paragonati ai serie 8(o trifosforo che dir si voglia) nelle frequenza dopo i 480 - 500 nm,che sono quelle che interessano di più alle piante e al ciclo fotosintetico delle stesse.
    
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            Originariamente inviata da sjoplin
            
        
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        sulla specificità degli argomenti in ambienti diversi, per carità   , io sul dolce intervengo solamente se si parla d'osmosi, per tutto il resto mi limito a dare una sbirciatina, più per curiosità che per altro.
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Se una persona di ns. conoscenza avrebbe avuto il tuo stesso acume,sicuramente alcune sezioni dolci non avrebbero vissuto flamè,atti a mettere i dovuti ditinguo che possono esserci tra i due ambienti.
    
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            Originariamente inviata da sjoplin
            
        
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        il discorso rifrazione però credo possa considerarsi al di sopra delle parti. 
mi spiego meglio: indipendentemente da quello che può aver bisogno un corallo o una pianta, non è conveniente cercare di sfruttare al massimo una sorgente luminosa?  
si vede che non avete a che fare con le nostre bollette enel da mutuo     
sarei curioso di sapere se sul dolce c'è la stessa attenzione, o se le parabole sono un parametro secondario. a vedere dagli acquari che vendono nei negozi sembrerebbe di sì, però spesso quel che si vede nei negozi non rappresenta l'ottimale.
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Assolutamente si, e devo ammettere che il discorso rifrazione/riflessione è assolutamente considerato un elemento secondario.Difficilmente troverai vasche che abbiano come supporto riflettente, alluminio martellato o materiale stile lumenarc.
Mi sembrava strano che nessuno ne avesse fatto richiesta.Cmq è un discorso che posso affrontare con i colleghi,non in tempi rapidi per via di alcuni lavori, ma espletati quest'ultimi sicuramente è un discorso da riproporre.
Takashi_Amano è sempre un bene quando ci si riesce a chiarire.
Se trovi il link,postalo.