TuKo, tempo fa avevo fatto una prova con un semplice luxmetro confrontando una PL con un tubo T5 montato su una plafoniera diciamo blasonata e la differenza era di tutto rispetto. se riesco a trovare il post te lo linko, poi vabbè, è una prova che ho fatto io quindi non può avere nessuna valenza scientifica, ma la conclusione alla quale ero arrivato era che *quel* tubo pl (e riconosco che bisognerebbe lavorare su numeri ben diversi...) rendeva un bel po' meno del T5 in questione. non so però come sia il discorso PAR, perchè non ho lo strumento, ma penso che sia un parametro abbastanza rilevante in ambiente dolce, visto che nasce per la fotosintesi vegetale e noi l'abbiamo malamente adottato ai nostri scopi salati.
sulla specificità degli argomenti in ambienti diversi, per carità
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
, io sul dolce intervengo solamente se si parla d'osmosi, per tutto il resto mi limito a dare una sbirciatina, più per curiosità che per altro.
il discorso rifrazione però credo possa considerarsi al di sopra delle parti.
mi spiego meglio: indipendentemente da quello che può aver bisogno un corallo o una pianta, non è conveniente cercare di sfruttare al massimo una sorgente luminosa?
si vede che non avete a che fare con le nostre bollette enel da mutuo
sarei curioso di sapere se sul dolce c'è la stessa attenzione, o se le parabole sono un parametro secondario. a vedere dagli acquari che vendono nei negozi sembrerebbe di sì, però spesso quel che si vede nei negozi non rappresenta l'ottimale.
riguardo alla sezione illuminazione marino, beh...
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=204732
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