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Vecchio 30-05-2009, 18:25   #9
TuKo
Pesce pagliaccio
 
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Originariamente inviata da Takashi_Amano
non hanno nulla a che fare con le t5 perchè come diceva qualcuno in uno di quei topic che ho letto, qualcuno con tanti tanti post alle spalle, giustamente, la tecnologia di sviluppo è diversa.
Mi dai un link di riferimento,cosi riesco a capire meglio cosa intendi?
Originariamente inviata da Takashi_Amano
Non a caso, le t5 si trovano di diverse gradazioni kelvin, le PL anche, ma il range è molto più ristretto. Nonostante ciò molti le usano...anche in acquari ada ( che ho visto ) con degli ottimi risultati.
Non so cosa tu indendi per range,ma se ti riferisci ai k° e RA anche le PL offrono una buona scelta e coprono gradazioni che vanno per la maggiore in ambiente dolce cioè dai 3000k° ai 10000k°
Originariamente inviata da Takashi_Amano
Questo topic nasce proprio per cercare di capire ( con chi di illuminazione se ne intende ) cosa valga la pena di inserire, in termini di plafoniere, in un acquario ada e cosa no....apparte la solaris ovviamente che lasciamo a chi di soldi da spendere ne ha davvero tantissimi
grazie
Più che dalla tipologia della vasca,se ada o altro, il discriminante è la sua gestione.In funzione di questa si scelgono le piante, si sviluppa l'impianto d'illuminazione,e si decide fondo e fertilizzazione.
Paradossalmente, puoi allestire una vasca con colonna d'acqua di 40 cm,con fondi ada e illuminarla con dei comunissimi t8 e ottenere ottimi risultati.

Rispondo alla prima domanda.No non mi stai antipatico, ma se avevi fatto un cerca e hai riscontrato delle incongruenze,non era meglio postare i quesiti su quel topic(sarebbe tornato all'istante in prima pagina), in modo che si dava un proseguo alla discussione, partendo su concetti già espressi, che qua inevitabilmente verranno ripetuti.Che senso ha fare un cerca, e aprire un nuovo topic con l'argomento che si è cercato?
Non mi sembra che sia un concetto troppo difficile da capire.

Originariamente inviata da sjoplin

Ti faccio un ragionamento da marino, ma alla fine la luce è sempre luce, no?
Vero,ma non sempre i ragionamenti che si fanno per un ambiente,possono andar bene con l'altro.
Fappio in tal senso, ne è un valido esempio,almeno con i suoi primi interventi che faceva in ambiente dolce.
Originariamente inviata da sjoplin
Sintetizzando, i punti a sfavore delle PL son questi:
- dispersione della luce dovuta alla forma del tubo (in parole povere una PL son 2 tubi attaccati che nella parte interna qualcosa sprecano sicuramente).
Hai link e/o documentazione con prove strumentali che quantificano questa dispersione??perche dal punto di vista delle piante,sembrerebbe che la dispersione(per me talmente bassa e ininfluente) non sia cosi copiosa,anzi.
Originariamente inviata da sjoplin
- assenza di riflettori fatti come si deve e plafoniere con un adeguato sistema di ventilazione.
I riflettori andrebbero a recuperare, l'irradiazione sviluppata nella parte superiore del neon,in quest'ottica i riflettori non devono essere cosi preformanti,le piante si accontentano di poco
Originariamente inviata da sjoplin
Riguardo al tubo in sè, mi rendo conto che sul dolce non avete tutte le menate che ci sono sul marino (trifosforo, pentafosforo e chi più ne ha più ne metta), ma sta di fatto che dopo 3 mesi o al massimo 4 le devo buttare, perchè gli animali accusano. E' vero, son coralli ed è un problema salato, però è pure segno di un decadimento rapido delle prestazioni del bulbo, in confronto ai T5 che un paio di mesi in più reggono ancora. Poi se mi dici che per le piante va bene uguale, non mi metto neppure il dubbio, ma 90cm sono una misura che mi metterebbe molte tentazioni
-28
Sandro credimi,a livello di menate stiamo messi peggio noi che l'ambiente marino.Prova ne è, che in ambiente marino discorsi inerenti all'illuminazione li sviluppate in tecnica,non avendo(purtroppo) una sezione dedicata come l'ambiente dolce(cmq ti anticipo che si sta parlando per attivarla).Attivata,se non ricordo male, nel 2004
Trifosforo e pentafosforo interessano anche l'ambiente dolce,solo che in ambiente marino li vedete solo dal punto di vista della resa,nel dolce si va oltre in quanto si guarda anche lo spettro che può andar a completare o meno il parco luci,già esistente o da allestire.
Nel marino,se non erro, raramente guardate quello che ce oltre i 480nm,nel dolce sono proprio quelle le frequenze che interessano di più.
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