Dunque: mi sono data una calmata (visto che il pesce è ancora vivo) e ho cercato di analizzare con lucidità la situazione.
Posto che il pesce:
- non ha segni cutanei o di altro tipo evidenti, se non un leggero esoftalmo;
- non mangia;
- barcolla, ha problemi di assetto, ogni tanto si rovescia e di conseguenza cerca di rigirarsi facendo capriole e sbattendo;
- sta molto frequentemente nascosto e sul fondo;
- è già stato trattato con contrayck, sale (1 cucchiaio / 50 lt) aglio
- anche stasera ha emesso feci bianche e sottilissime, simili a fili di nylon (parassiti o feci da digiuno?)
- alterna momenti di totale apatia e immobilità, tanto che sembra quasi morto, a momenti in cui si muove, cerca di succhiare il fondo ecc...
ho finalmente comprato il test dei nitrati (che non avevo più comprato, anche perché ho sempre fatto cambi frequenti e NO3 erano sempre bassissimi).
Ecco la brutta sorpresa: NO3 = 50 (anche un pelino sopra). -05 Avrebbero dovuto mettermi in allarme le barbette di alghe che cominciavano a formarsi sui bordi delle foglie di anubias (e che io non ho mai avuto!). Evidentemente non ho calcolato l'impatto del pleco che ho inserito la scorsa estate.
Gli altri valori sono:
PH 7.30
KH 3-4
GH 8
NO2 0
L'acqua è molto dolce, ma ciò non ha mai infastidito i pesci. Avevo provato un paio d'anni fa a indurirla con mineral salt ma non avevo ottenuto grandi risultati e in più la vasca era piena di residui.
Secondo voi i problemi del pesce (gli altri due stanno benissimo) sono dovuti ai nitrati alti? Sarà sufficiente la bella pulizia che ho fatto (cambio acqua, potatura delle piante, sifonatura del fondo anche sotto il ramo...)? Per l'eventuale isolamento del pesce avrei a disposizione una vasca da 25 lt e una pompa con sistema venturi che posso far girare a vuoto.
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