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Uccidere è sempre uccidere e chiaramente per noi Homo Sapiens è reato solamente quando si uccide uno della nostra specie, anche se ultimamente sono stati approvati provedimenti consoni alla violenza contro gli animali. (Non sono della LAV)
Concettualmente togliere la vita ad un essere vivente è sempre uccidere, che lo si faccia per mangiare, per difesa, per incazzatura e per fare posto in acquario.
Io parto dal presupposto che nella vita ci venga data la possibilità di scegliere ma non sempre in completo accordo con le nostre aspettative.
Ora, per attenerci solamente all'argomento acquario, credo tu sia daccordo con me sul fatto che, ai fini del successo in acquariologia, non è importante sapere tutto su cani, rettili e quant'altro. Non voglio fare il polemico ed anzi ammiro il fatto che tu sia "colto" ed etico verso gli animali, però se dici così avvalli la mia corrente di pensiero, ossia che il rispetto per gli animali e sopratutto per la vita, un obiettivo così difficile da mantenere per molti; Seppur essi siano invertebrati, il rispetto per la vita viene sempre prima di tutto, in particolar modo quando si tratta di allevare fauna selvatica in cattività. Questo non fa certo di me un professore, ma un persona rispettosa si.
Credo che con un pò di tempo ed impegno sia possibile raggiungere l'obiettivo prefissato, ossia eliminare l'ospite indesiderato dall'acquario, senza sopprimerlo... perchè come qualcuno ha scritto, la sopressione di un cane, gatto ecc... avviene solamente in casi di estrema emergenza, quando l'animale è irrecuperabile... non credo ci sia nessuno "tra di noi" che ha fatto sopprimere il proprio cane perchè voleva comprarsene un altro!
Per quanto riguarda l'argomento aiptasie, certo sono infestanti e nocive all'acquario... ma sono anche un buon pasto per alcuni pesci e crostacei... madre natura non sbaglia, l'uomo si.
Che poi l'acquario sia innaturale per concezione, non sono daccordo... poichè il concetto base dell'acquariofilia è ricreare ciò che la natura ci ha dato... il problema è che l'acquariofilo medio è avido ed in 200 litri vuole farci stare 200 coralli e 30 pesci... quello si che è innaturale.
Besos,
G
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