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Don't worry Federico
Comprendo il tuo messaggio e anche, ovviamente, le sue motivazioni.
Vorrei però cogliere l'occasione, (yeps lo faccio sempre del resto) per spendere una parola per come vedo io le cose.
Come tutti non sono nato "imparato" e ho seguito la mia bella trafila tra negozi e fritti misti per molti anni. Devo dire che a onor del vero Internet non era nemmeno un nome quando ho messo i primi pesci in vasca e quindi puoi immaginare le difficoltà del reperimento di informazioni.
Oggi però tutti si possono fare un'idea o, se vogliamo, costruire una base di consapevolezza semplicemente accendendo un PC e guardandosi delle foto.
Io non attacco Ghildor personalmente (ribadisco magari i toni possono essere sbagliati e la limitazione dello scritto di certo non aiuta) ma al contrario ho cercato di utilizzarlo, sempre non me voglia e soprattutto non si senta sfruttato, per cercare di sottolineare uno dei problemi che giornalmente si affrontano, non solo in questa sezione ma in tutto il forum.
Cioè la mancanza di una base culturale acquariofila adeguata. Questo forum (come altri) e' uno strumento molto importante per cercare di "far crescere" l'italico popolo nei confronti di un hobby che potenzialmente potrebbe dare molte soddisfazioni ma che a volte (forse troppo spesso) conduce a delusioni ed abbandoni.
In tutti i post ho cercato e cerco di infondere quel minimo di entusiamo che ci vuole per affrontare le cose ed anche di far uscire le persone da una forma mentis superficiale che mi sembra abbastanza diffusa.
Fedrico spero che tu non te la prenda se sfrutto anche te per dire queste cose ma a mio avviso sono molto importanti per una crescita culturale e a martellarle dentro la testa delle persone si fa una immensa fatica ( e credo che tu ne sappia qualcosa).
Ciò detto (o ripetuto ) mi piacerebbe anche che Ghildor affrontasse con le sue motivazioni la questione e questo non per alimentare la polemica (che fine a se stessa e' assolutamente inutile) ma per far crescere la consapevolezza in lui e in altri di quello che un hobby come quello che molti condividono qui sia anche una specie di "scelta di vita" o "forma mentis" (mi si perdonino i termini altisonanti ma non me ne vengono altri al momento).
Ti ringrazio in ogni caso per lo spunto che ci (o mi) permette di illustrare meglio il pensiero, la filosofia e le esperienze di un killofilo ma anche primariamente di un acquariofilo
Take care
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