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Vecchio 04-03-2009, 23:27   #32
livia
Imperator
 
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MonstruM, scusa di che? voglio capire anche io!
Per quello che ho studiato all'università la selezione artificiale da parte dell'uomo sugli animali porta effettivamente a produrre individui più sensibili di altri a contrarre determinate malattie, specialmente se virali...questo avviene perché (riassumendo parecchio l'intero concetto) partendo dall'intero pool gnico di una specie, se ne prendono pochissimi che presentano una caratteristica gradita e si fanno incrociare tra di loro. ovviamente i pochissimi che vengono presi non possiedono tutti gli alleli dell'intera popolazione iniziale, e le generazioni successive ai primi selezionati avranno solo i geni che avevano i genitori. Questo si traduce nel fatto che gli individui selezionati spesso sono sprovvisti della "memoria genetica" che permette invece agli individui non selezionati di combattere molte malattie che risultano mortali per le selezioni.
In altre parole, gli individui meno incrociati tra di loro sono capaci di produrre un maggior numero di anticorpi per malattie diverse perché hanno una maggiore variabilità genetica, mantre quelli che sono stati incrociato di più, avendo minore variabilità genetica non sono capaci di produrre tutti gli anticorpi...
spero di essere stata chiara/utile...
però non so come questa cosa possa essere applicata a questo caso..probabilmente l'inincrocio gioca un ruolo essenziale in questo caso, ma è difficile stabilire quale....
livia non è in linea   Rispondi quotando
 
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