il discorso mi pare incentrato su rivenditori e dettaglianti, capirei un sentimentalismo sul "comprate made in Italy" ma se prendo un prodotto cinese da un tedesco o da un italiano sempre un prodotto cinese prendo.
Sarà un ragionamento sbagliato il mio

ma, se prendo uno schiumatoio italiano il produttore (si spera) avrà operai in sedi italiane comprerà per produrre tubi e raccordi in Italia farà fare pezzi e stampi in Italia, gli adesivi e gli imballi sempre in Italia ecc un bell'indottino di posti di lavoro!
un rivenditore invece riceve l'ordine poi a sua volta ordina lo schiumatoio alla ditta straniera, lo riceve ,lo spacchetta, lo controlla, lo reimpacchetta col suo scatolone e lo spedisce al cliente, il cliente paga subito, al fornitore si paga minimo a 30gg(se il produttore vuole cash è perchè il rivenditore non vale nulla come garanzie e quote mercato).
cosa vuol dire poi organizzare un megaordine per spuntare il prezzo?
il commerciante si sbatte ad avere il miglior prezzo e avrà tanti ordini, mica devo fare io il lavoro degli altri a farli pure guadagnare.
Il succo rimane:" gli affari sono affari" il commercio è così e sarà sempre così.