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Originariamente inviata da Entropy
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Di preciso, non è stato ancora fatto un'assessment di questa specie, cioè una valutazione sulla categoria di rischio....
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Entropy , era ciò che credevo.
Adesso farò un esempio che calza pochissimo, perdonatemi, ma è per far capire meglio il mio pensiero.
Per la carne che mangiamo è prevista per legge una targhetta che dice in che giorno è stata macellata, tagliata, da che animale proveniva e dove è vissuto.
Questo dovrebbe essere applicato anche per la vendita di animali vivi, bisognerebbe sapere da dove provengono, se sono di allevamento o di cattura, che valori dell'acqua aveva il luogo di provenienza (nel caso degli organismi acquatici), possibilmente la data di cattura. Questo per aumentare una consapevolezza su ciò che si acquista.
Comunque sia c'è bisogno anche di analisi approfondita sul nostro mondo. Faccio un altro esempio, non me ne vogliate

, prima di allestire il salmastro forse qualcuno ricorda che avevo vagliato varie opzioni. Tra queste dedicare un acquario a Pseudomugil furcatus. Ebbene solo in questi giorni in cui sto cercando notizie e mi sto informando maggiormente ho scoperto che esse sono considerate come
Least Concern, ovvero la categoria più bassa della red list ma che comunque comprende animali e piante che hanno un basso rischio di estinzione in natura, ma comunque un rischio effettivo.
http://www.iucnredlist.org/details/18545
Quindi avrei compiuto una leggerezza, conscio anche delle mie capacità giovanili in campo acquariofilo. Questo per dire che l'acquariofilia consapevole deve iniziare da noi e solo dalla base della piramide per espanderla a tutta essa.
IMHO