io vado decisamente controcorrente.
Ho sempre avuto filtri interni, ora con la vasca aperta ne ho uno esterno.
Tecnicamente funzionano molto meglio quelli interni, comunque tutti e due
assolvono ai loro doveri. Per quanto riguarda la comodita' devo dire che
quello interno dipende dall' accessibilita'. Se il vano e' accessibile comodamente
allora e' molto piu' comodo il filtro interno. In pratica non stacchi neanche la spina
della pompa (volendo!) togli solo la lana per pulirla senza toccare minimamente
i canolicchi che rimangono sempre puliti. Puoi togliere/aggiungere resine/carboni
ecc.. quando vuoi in 2 secondi senza spegnere nulla. Con quelli estrerni, invece devi
sempre fermarli, aprirli, e comunque l'acqua ti esce SEMPRE anche se non molta
in realta'. Non riesci a controllare se i filtri sono puliti o sporchi e comunque
i canolicchi si sporcano sempre, perche' comunque con quei cestelli non ti
garantiscono un passaggio forzato perfetto.
Quelli interni si vedono, puoi comunque nascoderli con delle piante, quelli
esterni costano decisamente di piu', consumano di piu' e se si rompono
i ricambi costano di piu' e si vedono i tubi di gomma.
Se poi intendi valutare il marino, allora, cambia vasca. In definitiva le vasche
sono strutturate anche in maniera diversa (altezza, aperte(spessori maggiori), eventuali fori per scarichi, pozzetti ecc...).
OLA
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