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Vecchio 24-10-2005, 20:20   #26
Stefano Rossi
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Roberto, per come la mettono giù i produttori di questi filtri la fanno un po' troppo semplice; tra l'altro sono in vendita da pochissimi anni, troppo pochi per avere una statistica significativa su vasche di lunga durata, e i crash di sistema testimoniati sono numerosi. E' un metodo che periodicamente riaccende l'interesse, qualcuno prova e poi tutti lasciano perdere, perchè, per dirla tutta, non si sa ancora esattamente (cioè in modo scientificamente provato con analisi chimiche e batteriologiche) che cosa avvenga in questi filtri, se non a grandi linee. Se si trovasse una standardizzazione vera del metodo sarebbe un grosso guadagno rispetto ai denitratori a base carbonio. Ne ho parlato con francesi, americani, tedechi ed italiani; alcuni di questi biochimici, biologi ed ecologi marini di professione. Il problema è che un "esperimento controllato" su questi filtri richiederebbe parecchie migliaia di euro di investimento, che nessuno ha l'interesse di accollarsi, tantomeno gli svariati produttori di questi filtri. Che, nella maggior parte dei casi, sono proprio filtri tipo letto fluido a circolazione inversa come ha detto Gilberto, e lo stesso contenitore lo trovi in vendita con zolfo, resine antifosfati o carbone attivo. Quindi se il tenore di nitrati è abbastanza basso li portano a zero, ma probabilmente ci sarebbero altri sistemi; se è molto alto, il gioco si fa "pesante" e le reazioni diventano molto più difficili da mantenere all'equilibrio.
ciao
Stefano
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