Un paio di cose:
- non so se usi acqua di rubinetto (non mi va di rileggere tutto) ma potrebbe esserci stato un innalzamento di zinco o altro causa eventuali lavori
- il ferro gluconato va bene se messo in piccole dosi continuative, basta eccedere un po con il dosaggio e, escludendo quello consumato dalle piante in maniera 'facile' e 'veloce', precipita altrettanto velocemente a causa dell'ossidazione/illuminazione ... in questo caso abbiamo un accumulo in vasca (nel fondo) e, se andiamo ad inserire dei prodotti chelati, il chelante liberato dalle piante tenderà a chelare i ferro precipitato facendolo ritornare in sospensione
il secondo punto più che per il ferro (io sono arrivato ad avere 0.8mg/l di Fe chelato in vasca senza problemi) vale per i metalli pesanti e molto più tossici che ci sono in vasca, specie se si usa acqua di rubinetto non proprio delle migliori, e si ha la buona abitudine, dopo aver utilizzato i famosi biocondizionatori, di versare in vasca anche il fondo del bidone
c'è anche da dire che un fondo 'maturo' rilascia naturalmente una buona quantità di prodotti chelanti (che se non erro alzano anche il redox) e che possono portare in pochissimo tempo da una concentrazione di piombo (giusto per fare un esempio) da valori 'normali' a valori 'letali'
detto questo credo che comunque non sia questa la possibile causa
non sono certo per i neon ma i cardinali tendono, anzi i miei lo hanno sempre fatto, a dormire sul fondo e quindi avrebbero avuto quasi le medesime 'conseguenze' delle caridine che normalmente razzolano sempre sul fondo
non so perche ma continuo a pensare che la mancanza di Magnesio abbia, nel tempo, reso debole il carapace e:
1. reso difficile il distacco della muta
2. reso più 'attaccabili' ai prodotti inquinanti le caridine
in effetti le mie cherry stanno decisamente meglio nella vasca grande (solo osmosi e per un periodo con bassissimo GH) che nel cubo dove uso acqua di rubinetto