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ciao
Aggiungo :
I tipi più comuni in commercio
In commercio esistono, nella pratica che ci riguarda, solo due tipi di vetro. Il così detto “float” tendente al verde e l’“extra chiaro”.
Il primo, il float, è lo standard con una leggera coloritura sul verde, tipica del vetro, mentre il secondo è un vetro fortemente drogato, al piombo, quasi completamente trasparente anche agli alti spessori. In aquariofilia la regola è di usare il primo, che costa la metà del secondo, quasi sempre e per tutte le lastre, ad eccezione del vetro frontale se di spessore superiore ai 15/17 mm. In pratica però va detto che l’extra nasce non per gli acquari ma per le vetrine! Negli acquari la componente verdognola tipica dell’acqua e, se d’acqua dolce, della vegetazione, fanno si che sia del tutto irrilevante il leggero cromatismo del vetro. Considerando il costo dell’extra non ha davvero senso.
Per alti tipi di vetro diversi :
Linea Azzurra :
La Linea acquari XXXXXX è costruita in vetro monolitico di forte spessore molato filo lucido e di colorazione particolare ( Linea Azzurra ) tale da non alterare i colori naturali.
Provate mettere i colori dietro al Float comune e vedrete che perdete tonalità.
Provate mettere i colori dietro ad un vetro Linea azzurra e non perderete tonalità.
Poca teoria e molta pratica...... mettevi davanti il Float comune e un Linea azzurra e vedrete una differenza notevole.
Inutile discutere di teoria se non si conosce veramente la pratica.
Ciao
Fabio
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Un po di tutto per passione
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