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Vecchio 02-12-2008, 00:29   #186
fosco.
Plancton
 
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la foto fa un pò defecare...passatemela per cortesia....anche la vasca in questo momento non è il massimo,a me piace selvaggia....

parto dal presupposto che un acquario dovrebbe essere allestito in maniera di durare più tempo possibile,spesso sui forum ho aperto 3d dove chiedevo da quanti anni fossero allestiti gli acquari,nessuno aveva vasca con più di 2-3 anni.


detto questo direi che fondi fertilizzati, terre alofane ,fondi spessi 10 cm,non sono compatibili con una gestione controllata di un acquario che ospita pesci che mangiano e producono deieizioni in quantità...
avere in vasca foglie o altri materiali detriorabili,non fa che aumentare il carico organico....prima o poi il sistema collassa.

avere un filtro sottodimensionato va bene se in un acquario da 600lt si tiene un pesce lungo 10 cm e non gli si da troppo cibo....dire che la carica batterica avendo un filtro piccolo sia ridotta ,a mio avviso,è sbagliato!
la carica batterica dell'acqua non può essere dipendente dalla grandezza della massa filtrante....non sono un biologo ma per deduzione penso che la carica batterica sia regolata da due cose...la prima la disponibilità di cibo ...la seconda le condizioni ambientali.

Viene da se che in un acquario arredato e piantumato sarà difficile dare cibo a palate oppure utilizzare i pastoni o altri alimenti altamente inquinanti.
anche perchè ho potuto appurare di persona che i mangimi industriali sono più che sufficenti per l'accrescimento corretto dei discus...Cassano docet...

la vasca della foto è in funzione da circa 5 anni,forse qualcosa in più...comunque la considero una prosecuzione di quello che ho appreso.


600 ltri lordi con un filtro da 80-90 lt ricavato nello sfondo 3d azionato da 2 pompe piccolissime poste agli estremi tarate a metà portata,l'acqua viene aspirata in basso al centro.
è caricato a scomparti spugne e cannolicchi ..niente lana o similari....all'esterno un eheim 2229 wet&dry come penso sapete anche qui non c'è ombra di lana!
il fondo è costituito da uno strato di sabbia finissima con uno spessore che va da 2cm a un massimo di 5 solo in una zona ristrettissima.

pesci: 5 discus da 12 a 16cm...2heros severum22 cm...2 uaru 5-6cm....una trentina di caracidi decimati dai severum,hasemania e cardinali... le hasemania si sono riprodotte da circa 30 esemplari sono arrivato ad averne più di 150....
3 bothia macracanta,un hypancistrus galaxi....
Piante: hygrophilia polisperma e difformis...queste piante oltre a essere a crescita velocissima si adettano a temperature vicino ai 30°.

Il filtro grande! più di un sesto della vasca (esterno+interno) è il regolatore naturale dell'acidità,l'acqua dei cambi ha valori ottimali un ph inferiore a 7 e un kh variabile tra 3-4 ,dipende se piove o meno,l'acqua è di rete ,la conducibilità è di circa 100ms.

come fa il filtro ad acidificare?
il kh è costantemente "consumato" dalla colonia batterica,la bassa conducibilità iniziale consente di mantenere livelli più che accettabili in vasca,quando sale,cambio invece di 100lt magari 150,180 litri ogni 15gg.
Il processo di acidificazione viene aiutato dalla presenza delle piante in grossa quantità e dalla formazione nel filtro dei famosi "fanghi"
Per raggiungere questo scopo il filtro interno non viene MAI pulito,al massimo abbasso il livello dei fanghi dal pozzetto centrale,il filtro esterno viene pulito ogni 6 mesi ,praticamente quando vedo che rimane in vasca troppo "limo" depositato sul fondo.
quindi una serie di fattori costanti concorrono all'acidificazione dell'ambiente...

costante..nella gestione di un acquario è una parola molto importante...i cambiamenti,se ci devono essere,saranno estremamente graduali,non ore non giorni ma settimane e mesi....

per questo che non utilizzo la torba,è difficilissimo ottenere valori costanti quando si prepara l'acqua per i cambi con il bidone(bomba di torba),in acquario il sacchetto nel filtro è una cavolata! non sai come ti modificherà i valori fino a quando non li misuri,non sai quando terminerà di cedere e questo porterà a valori non costanti....
non utilizzo la co2 (ho 3 impianti in un armadio),ph controller...perchè abbassa il ph artificialmente,un qualsiasi problema all'impianto provoca un cambiamento nei valori.
e sinceramente non ne ho bisogno,le piante della foro ricevono circa 5cc di fertilizante ogni 15gg(soprattutto ferro che serve anche alla salute dei pesci) e 90 watt di luce...poto ogni 15gg.

potando elimino i fosfati,le piante e il filtro lento eliminano i nitrati in buona parte,sempre sotto ai 20mgl...tanto è che mi sono rotto di misurarli!

il fine di questo tipo di conduzione è di fare si che la dose di stress per i pesci e le piante sia ridotta al minimo
L'abiente acido Ph 5.5-5.8 costante,associato alla quasi assenza di stress(sifono ogni 15 gg solo sfioro,le pompe fanno si che i detriti si accumulino in una sola zona) permette di avere veramente pochissime patologie..le lacerazioni dovute a scaramucce non si infettamo mai,guariscono da sole! carica batterica bassa....

è vero che l'acqua di rete a mia disposizione ha bisogno solo di un prefiltraggio (la bevo anche) ed è ideale per lo scopo....è anche vero però che con un impiantino RO e i sali è facile ottenere valori ideali con quasi qualunque tipo di acqua.

non so se ho scritto tutto e se ho scritto in maniera comprensibile.....
naturalmente IMHO

a voi
fosco. non è in linea   Rispondi quotando
 
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