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Originariamente inviata da ik2vov
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Preferisco le rocce formate da scheletri madreporici ormai ricoperti di incrostazione calcarea, tipo le cosiddette fiji...
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Ciao Rama, non e' una contraddizione? il corallo definito per eccellenza costruttore delle barriere coralline e' appunto l'Elipora coerulea, la "madre delle madrepore"
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ma sono sono scheletri "freschi", formati da coralli morti da poco e quindi non molto colonizzati...
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Questo e' vero in parte e dipende da quello che cerchi... mi spiego meglio... all'interno delle rocce vi sono i batteri, questo in entrambi i casi... quelli che tu definisci "freschi" hanno la parte superiore meno (o non) colonizzate da alghe coralline et simili ma hanno o corallo vivo (Eliopora) o comunque morto da non molto, ma se la funzione che interessa a noi e' quella fatta dai batteri, che ci siano o meno molte alghe coralline non ci intressa troppo... se invece ci interessano le alghe etc allora condivido con te.
Ciao
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No Ik2, non è una contraddizione... le heliopora non hanno quello strato calcareo bianco che si è depositato col tempo sullo scheletro madreporico, e sul quale poi si trovano alghe coralline, calcaree e moltissime altre incrostazioni ricche di vita. Secondo me questi tipi di rocce hanno una biodiversità maggiore al loro interno, mentre le heliopora (almeno quelle che ho visto sinora) sono solamente rocce con funzione biologica (più scarsa in quanto troppo fresche per essere completamente colonizzate da tutti i ceppi...), e con una funzinalità minore su molti aspetti: aspetto estetico (c'è anche quello, no?), facilità di credare basi d'appoggio per i coralli, spessori e volumi spesso molto bassi per il substrato denitrificante, più difficili da sistemare per formare la rocciata...
Chiaramente è un idea che mi sono fatto io osservando molti tipi di roccia, e sicuramente può non essere condivisibile in tutti i suoi punti... si fà per parlare, dimmi un pò che ne pensi.
