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Vecchio 11-11-2008, 16:14   #46
mikuntu
Ciclide
 
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Pescio, cerca di usare l'intelligenza e percepire ilbuon consiglio, invece di cercare modi accomodanti per sentirti più a tuo agio.

Ti ho detto passo passo cosa fare, guarda questo invece di cercare qualcuno che eviti di dirti le cose come stanno solo per non risultare antipatico.

p.s. Questo è il mio modo di scrivere, non l'ho di certo variato per questa situazione.

goberjak, si, sono perfettamente coscente del fatto che allevatori e negozianti tengono i pesci a valori diversi da quanto dovrebbero. Anche per questo cerco di rifornirmi sempre in negozi che guardano con attenzione a questo aspetto ( e di conseguenza si riforniscono da allevatori che riproducono a valori adeguati, sicuramente non estremi nella perfezione, ma almeno nel range di valori adatti alla specie )..

Capisco la difficoltà degli allevatori, soprattutto in zone dove le acque hanno valori estremi ( da una parte e dall'altra ).. Ma capisco anche che non deve essere l'uomo a variare ciò che la Natura ha fatto in miliardi di anni. Quindi continuerò ad allevare i pesci in valori quanto più paragonabili a quelli trovati nell'ambiente di origine di ogni specie..

Ti faccio un esempio: la mia coppia di Scalari. L'allevamento, e quindi di conseguenza il negoziante, teneva questi Scalari ad un Ph ( orientativamente, non ricordo bene ) di 7, Gh intorno al 10 e Kh intorno al 6. Inizialmente avevo in vasca un Ph intorno al 6,6/6,8 Gh 8/9 e Kh 0/2. Gli ho fatto un ambientamento lungo circa 3 ore per riportarli ai valori della mia acqua ( forse anche troppo breve a ripensarci ).. Ed ora, a distanza di mesi sto ancora variando i valori per portarli a quelli "estremi" riscontrabili in natura, con la gestione Otrac della vasca, arrivando intorno al 5,5 di Ph e durezza non rilevabile.

Questo per farvi capire, che anche se gli allevatori non usano valori proprio ideali per i pesci, noi possiamo riportare ( quantomeno gli esemplari da noi comprati ) questi valori a quelli "perfetti" per la specie..

Quindi, tornando al discorso, anche se c'è qualche allevatore che riproduce insieme Ancistrus e Poecelidi perchè hanno un intervallo di valori in comune ( estremi in negativo per gli uni ed in positivo per gli altri ), resta il fatto che i valori ideali di allevamento per i Guppy si attestano in acque dure e alcaline e per gli Ancistrus in acque tenere e acide.. Quindi è più giusto riportare, gradualmente, questi valori a quelli riscontrabili in natura e non adattarsi ai valori degli allevatori.
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L'acquario non è un bel quadro da osservare, è il mezzo attraverso cui poter osservare e studiare la natura acquatica.

Non deve rispondere al desiderio di appagare il proprio egoistico gusto estetico, ma alle esigenze della specie allevata.
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