Discussione: un acquario a scuola
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Vecchio 11-10-2005, 09:58   #3
Byantonello
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Sto mettendo a punto un progetto per la realizzazione di un acquario nella scuola dove insegno.
L’acquario ha scopo didattico interdisciplinare e rappresenta un impianto completo da progettare, realizzare e gestire con gli alunni (istituto professionale statale per meccanico-termici ed elettricisti)
Contemporaneamente realizzerò per conto mio una vasca simile a quella di scuola; anche se le vasche saranno diverse, le caratteristiche per entrambe saranno, approssimativamente:.....

.....
Qui mi aspetto le critiche all’impostazione generale, per ogni argomento particolare utilizzerei un topic mirato

1) ciao Claux .....contemporaneamente .... io non lo farei. Non potresti evitare gli errori che inevitabilemente si verificano nel corso della progetttazione.. come dire faresti sempre due volte li stessi sbagli, io per la seconda vasca aspetterei diversi mesi, l'ideale sarebbe un anno, tempo in cui generalmente "si chiude il cerchio ".

> vasca “tutto dentro” con parte anteriore visibile e posteriore dedicata al trattamento dell’acqua per una capacità netta di circa 3500 litri per la prima e 1500 per la seconda di circa

2) concordo "all in tank" è la cosa migliore per il med.

> DSB (30 – 60 cm!!!) con strato inferiore in sabbia (quella che trovo in quantità) additivata con pietre o ghiaie calcaree – strati di zanzariera – strato superiore in sabbia fine di mare (col permesso della capitaneria)

3) temo che la zanzariera sarà inutile, la sabbia fine passandoci attraverso inevitabilmente si mischierà con il resto del fondo, poi l'ho detto e stradetto, la zanzariera ( a meno che non sia posta a contatto con la lastra di fondo) impedisce un biotopo per troppi invertebrati, (v. cerianthus, branchiomma etc).

> due schiumatoi agli angoli posteriori (anche diversi, così si puo fare un po’ di esperimenti)

4) OK

> filtro a fango e alghe nella parte posteriore (del quale mi piacerebbe discutere a parte) .

5) anche questo sarebbe interessante.

> il filtro meccanico lo eviterei in quanto va pulito; al limite un sistema a decantazione a monte del filtro ad alghe, utilizzabile per cambi d’acqua graduali (con un sistema del quale parlerei a parte)

6) ti sconsiglio di partire senza un filtro biologico (concordo per l'assenza del meccanico che non serve a un tubo) almeno per i primi 5 o 6 mesi, poi lo toglierai gradatamente appena il tutto sarà assestato.

> sull’illuminazione, che tratterei anch’essa per conto suo, non so se il prezzo da pagare in termini di apporto di calore in cambio dell’efficacia delle HQI sia troppo esoso…

7) concordo. Il mio consiglio e di non illuminare totalmente tutta la vasca ma di utilizzare neon lunghi e corti in modo da poter concentrare la luce in alcuni punti lascianone altri in ombra.

8)- flebo varie per ripristini vari

?????

> Incubatore di plancton

9) Mamma mia questa la vedo dura

> generatore di onde a recipiente autoribaltante

è una grande cosa, impagabile, io ne ho realizzato uno piccolissimo per la vasca degli invertebrati, poca spesa, poca manutenzione ma grandi vantaggi.

> scambiatore a piastra (devo ancora inventarlo ma qualche idea ce l’ho) immerso sempre nella parte posteriore per la refrigerazione

da provare

bye
__________________
bye Antonello

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anto.lo@aiam.info
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