Due punti mi hanno colpito particolarmente nell'articolo:
1- diversi tipi di fonti di carbonio hanno effetti differenti su specie di coralli differenti, verosimilmente perchè hanno diversi batteri a comporre il loro olobionte (spero si traduca così...), i quali rispondono diversamente alle diverse fonti di carbonio.
2- la principale fonte di carbonio per i batteri è il muco del corallo, che si alimenta dalle alghe simbionti e dal plancton: ergo mettendo carbonio esogeno in altre forme, sbilanciamo la popolazione batterica sul corallo... così ipotizzo io...
Quindi:
1- dare carbonio fa veramente bene?
2- darne solo un tipo, va bene?
3- volendo darne più tipi, come cavolo si fa a scegliere quali e in che rapporto?
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