io sono contrario...
credo che ci sono precise specifiche biologiche che ciascuna specie richiede...specifiche che non vengono a mancare solo dopo qualche generazione in cattivita...specifiche a cui il corso dell'evoluzione ha portato dopo periodi lunghissimi.
posso essere d'accordo che magari le specie di allevamento tollerano valori di acqua leggermente diversi da quelli naturali...pero devono comunque restare entro i canoni...
per esempio se una specie di apistogramma vive in natura a ph leggermente acido e durezza bassa...vivrebbe male in una vasca con ph 7-8 e durezza elevata...
ovviamente si presuppone acqua di qualità in entrambi i casi...
aggiungo che la riproduzione non è indice di benessere...
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