IO sono d'accordo, bisogna stare attenti e per questo problema l'informazione sarebbe sufficiente se fosse non solo ben visibile, ma anche argomentata e arricchita da esperienze dirette.
Devo però ammettere che ho letto ben poche esperienze di avvelenamento online e alle volte leggendo qua e là mi è sembrato tutto un po' esagerato, come se fosse frutto di fatalità e quindi una possibilità molto remota.
Ancora adesso non sono convinto che sia facile avvelenarsi...però ritengo giusto sapere che esiste questa possibilità e vorrei che il negoziante me lo comunicasse.
Insomma...una cosa è che non mi avverta delle esigenze particolari di un pesce...mettendo a repentaglio la sua vita, un'altra è che metta in pericolo la MIA! -04
Oltretutto si stà diffondendo la gestione di piccoli acquari marini, nanoreef, con la conseguenza che a loro si avvicinano anche ragazzi più giovani e con poca esperienza di acquariofilia in genere e nelle vaschetta vanno a finire proprio organismi come questi Palythoa, viste le ridotte dimensioni ed esigenze.
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