scriptors,
be sì hai ragione, ma non facciamo troppo i sofisticati... altrimenti oltre alla PAR (photosintetic active radiation) bisognerebbe considerare parecchie altre cose...
ad esempio la superficie fogliare che riceve la luce e quindi la LAI
inoltre essendo in um mezzo fluido bisognerebbe vedere la rifrazione dell' acqua
inoltre bisognerebbe contare le lunghezze d' onda dei singoli fasci luminosi a seconda delle profondità(colori)
la radiazione dispersa attraverso i vetri e quella che viene rifratta in vasca ecc ecc ecc
sarebbero troppe le variabile e troppo complicate...
diciamo che con W/l ci si capisce e si da un idea di max, certo che poi è bene specificare di che tipo di lampade si tratta, il colore in K e possibilmente anche lo spettro e il numero di lumen... per avere un idea più precisa
ciao