Scusate se faccio il guastafeste ma io il plexiglass lo uso per lavoro e lo conosco da un pezzo.
Non so se quello usato per acquari è veramente plexiglass ma preferisco avvisarvi che il plexiglass...
1. Con il tempo tende ad ingiallire
2. E' facilmente graffiabile (guai ad usare spatole o lame in metallo)
3. Si possono lucidare i graffi solo se molto superficiali ma poi rimane un alone difficilmente rimovibile.
4. Se lo tocchi con alcool o solventi si corrode
5. Con temperature superiori ai 60 gradi comincia a deformarsi, ad 80 si scioglie (come si fa con le HQI?)
6. Flette molto più del vetro e deve essere rinforzato ovunque
7. Non è mai un materiale totalmente inerte, nel senso che il PMMA (polimetilmetacrilato) è ottenuto dalla polimerizzazione di un monomero (liquido) e di un polimero (polvere).
In medicina il plexiglass, come tutte le resine acriliche, devono essere certificate per evitare che a lungo andare rilascino delle sostanze nocive per i tessuti umani.
Non so se in acquariofilia le aziende effettuino la polimerizzazione in modo così accurato...
__________________
Io ho quello che ho donato.
|