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è molto dispendioso di tempo e soldi
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questo se parti col piede sbagliato. O se decidi di allevare pesci molto difficili. Altrimenti la fatica e lo sforzo finanziario risulta molto + ridotto seguendo la strada giusta...
Il primo punto da considerare è: voglio allevare un tipo di pesce in particolare oppure voglio scegliere i pesci in base alle caratteristiche della mia acqua del rubinetto? La seconda strada è molto più semplice, ammenoche la tua acqua del rubinetto non sia proprio schifosa da renderla sconsigliabile...
Come detto x saperlo devi testare i suoi parametri (o te lo puoi far fare dal pescivendolo portandogli un campione). I valori da sapere sono:
ph, gh, kh, no3
I primi tre ti faranno capire quali pesci puoi allevarci, mentre gli no3 ti faranno capire se quell'acqua è adatta all'uso in acquario...
Nel caso tu fossi già deciso ad allevare un pesce in particolare che non si addice alla tua acqua del rubinetto dovresti usare acqua di osmosi inversa (RO) da tagliare con la tua acqua del rubinetto oppure con appositi sali minerali, x renderla adatta a quella/e specie che vuoi. Questo comporta l'acquisto regolare di acqua RO o di un impianto x produrla e lo sbattimento di miscelarla... ma consente di allevare virtualmente qualsiasi pesce tu voglia...
Le piante da iserire dipendono da quanto è grande il tuo acquario, dai pesci che vorrai allevare e da quanta luce hai. Quindi sarebbe utile conoscere quanti watt hanno le tue o la tua lampada...
I fertilizzanti da usare a loro volta dipendono dalle piante che alleverai...
L'anidride carbonica non è indispensabile e il suo uso può provocare incidenti mortali ai pesci, inoltre se non affiancata ad un'ottima illuminazione e concimazione, il suo effetto non è così rilevante... Comunque ti consiglio di partire senza, e deciderne eventualmente l'acquisto più avanti...
Ciao ciao...