Io penso che a questo punto tanto vale che metti un fondo decente e nella quantità giusta, piuttosto che metterne uno strato sottile. Il rimescolamento secondo me dipende anche dalla granulometria del substrato fertilizzante, ad esempio se molto sottile (1-2 mm) sarà più facile che si rimescoli, mentre se abbastanza grosso (5 mm e più), con la tecnica che ti ho descritto praticamente non dovresti avere problemi, oltre anche ad avere un miglior ancoraggio delle radici da parte delle piante (soprattutto parlando di Echiodorus).
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