|
Quote:
|
..e tu la paghi anche?
mi spiego: tu compri acqua RO gia' rimineralizzata o della RO tagliata con rubinetto o prodotta cn membrane sfondate? quanto la paghi?
|
........

Ebbene si! confesso che la pago, e la pago 10 cents al litro, ma solo in attesa di poter acquistare un impianto per la produzione in casa. Mi sono orientato a questa scelta non perchè abbia la sveglia al collo e gli orecchini al naso!!, ma più semplicemente per i motivi che seguono:
a) è l'unico fornitore che ho vicino casa, gli altri distano mediamente 2km e quindi dovrei andare con la macchina (spese di benzina);
b) senza contare il traffico di Roma e l'impossibilità di parcheggiare oppure
lasciare la macchina in doppia fila quando si va da soli come me;
c) il prezzo varia dai 12 ai 16 cents;
d) inoltre l'acqua di Roma ed in particolare della mia zona presenta kh>16 e Ph=7.6 per cui la ro è scelta obbligata e quindi dovendola in ogni caso acquistare e poi tagliare, allora la prendo direttamente con kh=4 e mi evito tutte le rotture sopra evidenziate.
|
Quote:
|
la presenza o meno di nitriti e la reazione dei pesci a questi non e' una questioe di chimica, ma di biologia.. e quindi non e' esatta.
|
Difatti io non facevo riferimento all'interazione tra pesci e nitriti......ma al picco dei nitriti che è tutt'altra cosa (infatti anche partendo da lontano e mi riferisco al "ciclo dell'azoto" sino alla produzione di nitrati, il tutto è compiutamente rappresentato da formule chimiche che ne illustrano in maniera esatta e quindi non empirica e opinabile le varie trasformazioni. Trovami qualcuno che oggi metta in discussione questo assunto (biologia o chimica che sia).Per non parlare del KH e PH (di cui però parlavo io!) le cui interazioni vengono ricomprese -a pieno titolo-nella chimica dell'acqua".
|
Quote:
|
ad ogni modo proprio per verificare quanto sia ripetibile il tutto ho detto che si dovrebbero fare ulteriori prove.
|
Concordo pienamente con te sul provare...per credere....sul fatto che sia ripetibile non nutro alcun dubbio!!.
Il metodo classico cui tu fai riferimento e che è giusto e legittimo fonda sull'insediamento naturale nel filtro e poi col tempo anche nell'acquario di colonie di batteri deputate alla trasformazione dei nitriti in nitrati. Ora io non discuto affatto la bontà del metodo classico (ci mancherebbe solo questo!!), che giustamente ha i suoi tempi di maturazione...Dico però che attraverso l'attivatore di batteri (nel mio caso "Cycle" che non è altro che una sospensione liquida di batteri vivi -ripeto Vivi!!-, non ho più bisogno di aspettare 2 o tre settimane perchè i batteri si formino. L'attivazione del processo nitriti/nitrati si attiva subito perchè i batteri già ci sono. I due tre giorni che vengono richiesti prima di inserire i pinnuti servono proprio a questo....almeno cosi hanno funzionato con me e non capirei perchè a parità di comportamenti e dosi non dovrebbe funzionare con gli altri!!.
|
Quote:
|
..se hai detto di aver sempre misurato 0.. come fai ad esserne certo?
|
Primo perchè ho utilizzato due confezioni di test;
Secondo perchè ho fatto alcune misurazioni presso il negoziante che mi ha venduto la vasca;Terzo (e più importante di qualsiasi analisi) ripeto che i pesci in specialmodo i discus non potrebbero sopravvivere ad un picco di nitriti superiore a 0,1 o addirittura 0,5 mg/l e per giunta per più giorni. a meno che non siano dotati di maschere antigas!!!!.
|
Quote:
|
a me fa sempre piacere ragionare con chiunque.. 
|
....infatti io e te siamo parte di un insieme che si chiama appunto "chiunque"

, per questo io sono sempre disponibile ad uno scambio di esperienze con tutti.....detto tra noi se è stata la parola "competente" che ti ha stranito...bene la ritiro subito
ciao

-28