Amstaff69, immagino che il corallo ne soffra, forse sia per scarsità di elementi da utilizzare per sopravvivere, oppure per alterazioni della flora batterica residente sul suo tessuto, nel senso che alcune specie batteriche prendono il sopravvento su altre...
Da assoluto profano (come ti ho detto altrove, non sono il tipo più adatto a dare consigli, visto che ne cerco anche io, spero solo di stimolare l'intervento di chi ne sa di più...), immagino che la somministrazione di C sia difficile da gestire, poichè non è immediato trovare un equlibrio nella popolazione batterica generale, sia in vasca che sul tessuto del corallo e finchè questa non si è lentamente modificata, il corallo non è al meglio della sua salute e basta poco a renderlo vulnerabile a qualunque agenete esterno. In una vasca giovane con rocce ancora "complete" della popolazione batterica originale, forse il processo è più repido e semplice; ma in vasche vecchie, in cui la popolazione batterica si è insediata a misura di quella vasca, penso sia molto più complicato, e soprattutto lungo, ricondizionarla ad un equlibrio totalmente differente....
|