Leonsai tu hai la patente vero ? Bene, se avrai la patente sai bene quanto può sembrare facile "a parole" guidare però prova a spiegare dettagliatamente a qualcuno come si guida e poi mettilo in macchina... guiderà ? No!
Tu non hai mai avuto un acquario e sei un pò presuntuoso... la tua ultima affermazione lo dimostra. Innanzitutto quelle non sono tue opinioni ma sono opinioni di altri che tu hai letto e stai trascrivendo quà... non hai quindi mai provato realmente in un acquario quello che hai semplicemente letto e fidati, dalla teoria alla pratica nel nostro hobby ne passa davvero tanto, altrimenti non esisterebbero le alghe o le mille malattie dei pesci. Questi "professionisti" che tu citi chi sono ? Negozianti o gente che ha scritto articoli ? Giusto per la cronaca, i professionisti o cmq chi né è più dentro di te alla fine lascia questi fondi personalizzati e si rifà a prodotti già fatti per le vasche "serie", perché? Perché sono semplicemente migliori.
Inoltre, pensi che a me o altri freghi qualcosa se tu metti un fondo in LAVA INDURITA DEL CAUCASO o la Flourite della Seachem o la Terra Zero della Elos? Niente, però se mi chiedi un consiglio è normale che io cerchi di dirti tutto.
Cerco allora di rispiegarti tutto. Se poi vorrai fare di testa tua ben venga...
Stai usando un cavetto riscaldante in un substrato che cmq non sarà troppo alto.. rischio di zone anossiche non ne avrai MAI ed inoltre, grazie al SOLO cavetto, il fondo diventerà presto una zona ben colonizzata dai batteri = radici sane e robuste e grande filtro naturale. Tutto questo succederà senza la miracolosa spolverata di carboni attivi. L'acqua cristallina l'avrai lo stesso filtrando con un buon filtro e cambiando sistematicamente una parte dell'acqua del tuo acquario.
L'Akadama: l'akadama non è un fondo studiato appositamente per gli acquari. E' inerte e all'inizio dà seri problemi con l'assorbimento di sali. Inoltre tende a compattarsi (ho bonsai da anni anche se mi limito a farli vivere... uso l'akadama da anni e quando la si tiene a mollo diventa fango). Riguardo il prezzo, bé io la compro da crespi bonsai e non è cara. I pro sono la sua consistenza particolarmente soffice per cui è semplice piantumare. Le piante da prato ci crescono agevolmente sopra meglio che su altri fondi più duri. Inoltre anche la radici si fanno strada facilmente tra i granelli di akadama.
Pero per te che sei un neofita non è veramente il caso... Visto che hai le tue opinioni, mi spieghi TU perché vuoi usare l'akadama. Hai almeno mai visto come è fatta ? L'hai mai presa in mano ?
Il Gravelit a sua volta è semplicemente argilla espansa "meno" espansa !
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Ti dico questo per farti capire come è fatto... colore e granulometria sono molto diverse dall'argilla espansa. Tende a riafforare (ed il tuo substrato per come lo vuoi fare più che riafforare.... erutterà!!) e il suo uso è soprattutto quello di allungare la famosa flourite perché quest'ultima costa tanto. Si mette sotto per far sviluppare meglio le radici... ma fammi capire, tu stai mettendo cavetto + carbone + akadama + gravelit tutto per avere un substrato che faccia sviluppare bene le radici.... bene..... ma la parte di nutrienti a cosa l'affidi ? Che metti sotto tutto sto casino di roba??? La flourite ??? Sbagliato !! La Flourite va come unico substrato, al massimo come ho detto prima allungato con il gravelit. E cmq neanche la Flourite ha N e P (azoto e fosforo, basi delle piante col potassio) quindi dovrai a sua volta integrare anche questo substrato. Tutto funzionalissimo vero ?
La vermiculite non mi è mai venuto in mente di usarla quindi non ti posso dire niente su questo materiale.
Concludo con due punti:
- parli come se hai già esperienza, invece non hai mai messo una mano in un acquario... non credi che sia normale che una persona come Paolo Piccinelli o chiunque altro abbia da anni acquari possa desistere da voler parlare con una persone che pensa di aver ragione quando non sa nemmeno di cosa sta parlando ?
- ben venga qualsiasi tipo di tentativo per apportare modifiche o sperimentare nuove tecniche di allestimento, ma prima bisogna avere le basi per allestire una vasca, e poi si migliorano le cose. Senza basi non si va da nessuna parte e parlare è troppo semplice. Stai facendo una vasca semplice... impara con questa le basi dell'acquariofilia e poi dedicati a cose più ardite.
Facci domande precise e noi risponderemo nelle nostre possibilità. Ti avviso già da subito che risposte come tu definisci del tutto "razionali" in acquariofilia quasi non esistono. Esistono le basi che sicuramente non possono essere confutate, ma poi non hai idea quanti fattori esterni contrbuiscono nel realizzare un buon acquario... fattori che razionalmente è difficile da spiegare.