|  11-12-2008, 21:45 | #41 | 
	| Guppy 
				 
				Registrato: Nov 2008 Città: Avezzano (AQ) Acquariofilo: Dolce N° Acquari: 1 vuoto :D Età : 36   
				 
					Messaggi: 211
				 
		
		Post "Grazie" / "Mi Piace"
 Mentioned: 0 Post(s) 
Annunci Mercatino: 0
			
 | 
    | 
 |  
    | Originariamente inviata da stefy86 |  
    | il punto è che l'acquario è sì un ambiente artificiale che noi cerchiamo di riprodurre,ma per far sì che che non diventi una mera mostra di animali colorati atti a soddisfare il nostro puro gusto estetico,il minimo che possiamo fare è cercare di ricreare quanto meglio possiamo le condizioni in cui vivrebbero in natura.ciò significa fornir loro almeno il giusto spazio e le giuste caratteristiche dei valori dell'acqua,il che è,francamente,il minimo.che poi non sia sempre possibile ricreare perfetti acquari biotopo,ok,ma obbligarli a farli "sopravvivere" in ambienti a loro totalmente estranei,no;i pesci sono allevati da anni e per ciò abbastanza adattabili,ma queste loro caratteristiche non vanno sfruttatate per il nostro piacere.la differenza tra vivere e sopravvivere è netta,come spesso qualcuno scrive "anche tu potresti sopravvivere in una sola stanza,murato vivo,se ti passassimo del cibo regolarmente..."ma lo chiameresti vivere?? 
   |  
    
 
no, sopravvivere....però campo uguale....comunque avete ragione...è più un punto di vista etico che altro...   | 
	|   |   |