TuKo, Il problema potrebbe in qualche modo risiedere in cosa misura no i test KH per acquariofilia, in laboratorio per la durezza temporaneao alcalina o carbonatica, si usa un a metodologia differente.
Il problema, stà nel concetto di base, è stato detto, pietra calcarea, quindi contenente CaCO3 e non Ca(HCO3)2.
E' stato rispostpo
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appunto HCO3, che si divide immediatamente in H+ e CO3-- ovvero ione idrogeno e ione carbonato.
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(gurda H+ il pH dovrebbe diminuire)
Inoltre è stato risposto
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tratto dal libro 'LA CHIMICA IN ACQUARIOFILIA' di h.de jong:
....è stato stabilito che nella misurazione della durezza totale si considerano gli ioni con carica elettrica positiva Ca++ e Mg++, mentre per la misurazione della durezza parziale o temporanea, la cosidetta durezza carrbonatica , vengono presi in considerazione invece gli ioni con carica elettrica negativa HCO3--, presenti in netta maggioranza, e CO3--.
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Guarda caso il CaCO3 è conposto da Ca + CO3, cosa fà il Ca, inoltre i testi di KUSTER - THIEL e FISCHBEC, che qalunque chimico conosce (sono ad altro lvello rispetto al sig. h de jong) senza nulla voler togilere al pre citato, non considerano mai il CO3 come durezza temporaneo o alcalina.Overo lo fanno in condizioni paretcolari pH molto alcalino con presenza cospiqua di NH**
Ciao.