Stefano s, le piante secernono delle sostanze atte ad inibire la crescita delle "concorrenti" (le piante sono molto più vive di quello che normalmente si pensa...) e il loro accumulo in vasca rallenta lo sviluppo della vegetazione superiore, favorendo le alghe.
Il protocollo seachem, per esempio, prescrive cambi regolari settimanali (io li facevo almeno del 10%) anche con nitrati e fosfati bassissimi.
ADA addirittura prescrive il cambio di 1/3 dell'acqua a settimana.
In vasche "convenzionali" va bene anche regolarsi in base all'aumento die nitrati (teoricamente si potrebbe anche cambiare acqua ogni 3 mesi), ma se la vasca è "spinta" il cambio settimanale è prassi obbligatoria
